Spesso la scienza "si aggancia" alla vita di tutti i giorni, sfruttando l'effetto promozionale di un film o di un programma televisivo, oppure è la casualità che lega due avvenimenti che hanno molti punti in comune: è quanto è accaduto con il lancio del film "Hearth of the Sea" del regista Ron Howard sulla vera storia di Moby Dick (o, meglio, dei fatti che hanno ispirato il romanzo di Herman Melville) cui ha fatto eco la corretta classificazione di quello che è stato chiamato Albicetus oxymycterus, una sorta di capodoglio preistorico che è stato denominato Albiceto (che significa, appunto, balena bianca) con chiaro riferimento a Moby Dick.
Nel 1909 a Santa Barbara, in California, erano stati rinvenuti dei fossili che erano stati erroneamente attribuiti ad una specie di tricheco estinta; nel 1925 ne era avvenuta la classificazione come Ontocetus emmonsi ma successivamente altri studiosi avevano ritenuto più probabile che si trattasse di un fiseteride, cioè di un capodoglio.
Tra il 1994 ed il 2008 i ricercatori della Smithsonian Institution hanno verificato come i fossili si dovessero effettivamente attribuire ad una specie estinta, non conosciuta, di capodoglio. Alla fine, nel 2015, Nicholas Pyenson e Alex Boersma del Museum of Natural History della Smithsonian Institution di Washington hanno potuto presentare i risultati delle loro ricerche, dalle quali si evince che l'Albicetus era un capodoglio carnivoro, di dimensioni relativamente contenute (una lunghezza di 6 metri ed un peso attorno alle 5 tonnellate), che viveva nel Miocene nelle acque attorno alla California. La sua robusta dentatura lo fa ritenere un feroce predatore di altri mammiferi marini.
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