Ci sono diverse località, nel mondo, chiamate Bocca dell'Inferno o Porta dell'Inferno, alcune perché legate ad antiche leggende, altre perché oggetto di fenomeni vulcanici che richiamano l'immagine degli inferi ed altre ancora perché si sono formate in tempi recenti ed appaiono piuttosto profonde e misteriose per la difficoltà a comprenderne l'origine. La maggior parte di queste formazioni, che sono affini alle doline, sono apparse in tempi più o meno recenti in Siberia e tra queste quella con le dimensioni maggiori è il cratere Batagaika, così chiamato perché si è formato non lontano dal fiume Batagaika e dall'insediamento di Batagai. In effetti, un po' in tutto il mondo si producono voragini ma le loro cause sono le più diverse: nelle aree urbane, ad esempio, sono spesso causate da frane o dal cedimento della volta di antiche gallerie o fognature. La Bocca dell'Inferno di Batagai, invece, è un "thermokarst" o lago da disgelo. Si tratta delle conseguenze dello scioglimento di uno strato di permafrost (e, infatti, il fenomeno si presenta soprattutto nelle regioni artiche e subartiche della Siberia) con conseguente collasso della superficie sovrastante. La sua estensione è aumentata di circa 10-20 metri l'anno da quando la depressione si è creata, sul finire del secolo scorso, a causa dell'innalzamento della temperatura media nella regione.