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Clonazione Mammuth della Taiga
   

Mammut Lanoso








Nel corso del mese di febbraio 2016 è stata rinvenuta su una spiaggia dell'Australia meridionale, a Waipinga Beach presso Victor Harbour, una rara balena dal becco (una delle oltre 20 specie di cetacei della famiglia degli zifi) che aveva una particolarità. Questi mammiferi marini, infatti, sono conosciuti anche come balene dentate (toothed whales), poiché presentano un rostro munito di denti ma, in questo caso, secondo quanto ha riportato una ricercatrice del South Australian Museum, vi erano due denti in più del normale, sia pure embrionali.
Con la collaborazione degli esperti della Smithsonian Institution americana, il cetaceo è stato identificato per una Balena dal becco di Hector (Mesoplodon Hector), conosciuta anche come balena dal becco della Nuova Zelanda o balena dal becco dai denti obliqui; i due denti non sviluppati riscontrati dai ricercatori del museo di Adelaide sono stati spiegati non come una deformità ma come una forma di mutazione recessiva.
Va detto che la balena dal becco di Hector è un animale molto poco conosciuto e quello spiaggiato all'inizio del 2016 è stato solo il terzo esemplare che sia stato possibile esaminare in Australia. Come spesso accade quando si tratta di animali "nuovi", la classificazione è rimasta a lungo incerta: alla fine del secolo scorso si sono potuti esaminare alcuni esemplari spiaggiati o in acqua al largo della California ma la maggior parte degli zoologi ritiene che in quei casi si trattasse di balene dal becco di Perrin (Mesoplodon perrini). Per alcuni di questi zifidi, peraltro, vi sono cetologi convinti che almeno alcuni singoli individui "californiani" fossero effettivamente della specie di Hector. Se così fosse, significherebbe che questi mesoplodonti affrontano lunghe navigazioni negli oceani meridionali.
Dal punto di vista morfologico si tratta di balene dal becco piuttosto piccole che in età adulta arrivano ad una lunghezza dell'ordine dei 4,20 m con peso di una tonnellata.

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