Un fatto decisamente insolito (per la verità mai registrato prima) è avvenuto il 25 dicembre 2015 nella acque della baia di Toyama, a Honshu (l'isola centrale dell'arcipelago giapponese), vicino alla superficie. L'enorme mollusco di colore rosso, provvisoriamente identificato come un Calamaro gigante della specie Architeuthis dux (ma più probabilmente un'Architetuthis japonica, dato che si ritiene che il dux viva soprattutto in Atlantico) è stato avvicinato da un subacqueo professionista, Akinobu Kimura, che ha potuto riprendere delle immagini impressionanti. Con una lunghezza attorno a 3,70 m, quest'esemplare è stato ritenuto ad uno stadio giovanile, poiché questa specie può arrivare a dimensioni quadruple.
Difficile dare una spiegazione della presenza di questo giovane Architeuthis nella baia di Toyama. Non è neppure possibile attribuire l'episodio al riscaldamento dei mari poiché, dato che abitualmente i calamari giganti prediligono acque piuttosto fredde, in presenza di strati di acqua più calda dovrebbero scendere a profondità maggiori. A detta di Kimura, il mollusco sembrava essere in normali condizioni di salute e non presentava ferite.
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