All'inizio del 2015 è stato pescato in Australia uno squalo di una delle specie più rare ed antiche: lo Squalo goblin (detto anche Squalo folletto) o Mitsukurina owstoni. Nonostante un habitat alquanto esteso, si tratta di un animale raro e considerato a minaccia di estinzione. Questo squalo vive nelle acque costiere delle Americhe, delle coste atlantiche dell'Europa e dell'Africa, in prossimità del Madagascar e, soprattutto, attorno al Giappone, all'Australia e alla Nuova Zelanda. Nel maggio 2014 si era diffusa la notizia della pesca di un esemplare anche a Santa Maria di Leuca (Lecce) ma ben presto si è scoperto che si trattava di una burla.
Normalmente questo squalo vive attorno ai 250 metri di profondità, ma alcuni individui sono stati pescati in acque molto più profonde: in ogni caso gli esemplari che fino ad oggi hanno potuto essere esaminati non sono più di una cinquantina. I goblin più grandi arrivano a 3,30 m di lunghezza e 160 kg di peso. sono di colore rosato mentre le loro pinne sono bluastre; la caratteristica che li rende maggiormente riconoscibili e un lungo rostro che si protende sopra le mascelle.
Del genere Scapanorhynchus, nel quale nel 1898 fu incluso anche quello che è stato subito ribattezzato Mitsukurina facevano parte altre due dozzine di specie (incluse anche nel genere Anomotodon) ma sono ormai tutte estinte.
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