Perù, terra di felini?
Vi sarebbero specie ancora poco conosciute
Sono sempre più numerose le testimonianze che attestano la presenza di specie di felini a tutt'oggi non catalogate in territorio peruviano.
Di queste, almeno quattro risultano ben delineate nei loro tratti distintivi.
La prima specie è stata avvistata tra le province di Pasco e Ucayali. Le dimensioni sono simili a quelle di un giaguaro, ma il mantello è striato come quello di una tigre. Ciò fa associare l'animale ad alcuni avvistamenti simili avvenuti tra la Colombia e l'Ecuador, nonostante fino a questo momento la scienza ufficiale non contempli alcuna specie di felini striati in tutto il Sud America.
La seconda specie è stata segnalata da alcuni cacciatori di etnia Amuesha in prossimità delle sponde del fiume Palcazu. Anche in questo caso le dimensioni sono simili a quelle del giaguaro, ma la colorazione è assai particolare, caratterizzata da minuscoli puntini neri, che sono valsi all'animale i soprannomi di "giaguaro maculato" o "giaguaro macchiettato", sia presso le comunità scientifiche internazionali che stanno studiando il caso sia presso la popolazione locale.
Il dottor Steven C. Conkling, etologo specializzato in felini, è riuscito a entrare in possesso del cranio di uno di questi animali, datogli da abitanti del luogo. Le ossa, sottoposte al vaglio di diversi studiosi, non risultano appartenere ad alcuna specie già nota. Lo stesso Conkling ha ricevuto da un altro studioso, lo zoologo Peter Hocking, il cranio di un esemplare femmina del misterioso felino striato di Pasco, e questo teschio è tuttora oggetto di studi.
|
Una raffigurazione pittorica dello “Yana puma”, misterioso felino dal manto nero. |
Il terzo tipo è stato avvistato dagli indios Quechua, che lo chiamano "Yana puma" (puma nero). Si tratta, infatti, di un felino molto simile al puma ma dal manto simile alla pantera nera. Pare anche che le dimensioni degli animali avvistati siano considerevoli. I fenomeni di melanismo tra i puma sono davvero rari e ciò rende questo felino particolare, così come la sua mole, e, infatti, è descritto come lungo quasi il doppio di un giaguaro.
Infine, come quarta specie davvero insolita, i rangers del parco nazionale di Yanachaga hanno più volte dichiarato di aver visto in quell'area qualcosa di molto simile a un leone per forma e dimensioni, caratterizzato da una peluria marrone rossiccia e da una folta criniera intorno al collo.
Proseguono le indagini su ogni possibile traccia lasciata da questi quattro misteriosi animali, con la speranza di imbattersi in scheletri o in carcasse ancora in accettabili condizioni, che consentano di scrivere nel modo più dettagliato possibile un nuovo capitolo nella storia della zoologia sudamericana. |