I Tuatara (Sphenodon punctatus) sono veri e propri "fossili viventi", solo apparentemente simili alle lucertole. Appartengono, infatti, alla famiglia degli Sphenodontidae, tutti estinti nel Mesozoico, più di 65 milioni di anni fa, ed erano già presenti nel tardo Triassico (170 milioni di anni fa).
Benché non fossero ancora ufficialmente considerati estinti, i tuatara ormai erano localizzati soltanto su alcune isolette della Nuova Zelanda. Per questo motivo ha destato sensazione, il 20 marzo 2009, la scoperta di un giovane esemplare nel Karori Wildlife Sanctuary, un'area protetta presso la capitale Wellington. Sulle tre maggiori isole che costituiscono la Nuova Zelanda si temeva che questo rettile fosse completamente estinto ed erano circa 200 anni che non ne erano più avvistati. Per questo motivo nel 2005 era stato tentato, nel parco Karori, un programma di reinserimento, del buon esito del quale si era avuta la prova quando erano state rinvenute delle uova.
Il tuatara ha una lunghezza tipica di 50-65 cm, ma può arrivare facilmente anche a 80; questo rettile è caratterizzato da un metabolismo estremamente lento e, infatti, le femmine iniziano a deporre le uova dopo i 20 anni, mentre i maschi possono vivere anche oltre 100 anni.
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