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Da un punto di vista filogenetico affine ai cuculi, ma non molto diverso da un fagiano o un gallo cedrone, tanto da essere chiamato anche Fagiano crestato, l’Hoatzin (o Hoazin oppure Opistocomo crestato, Opisthocomus hoazin) è un uccello tropicale particolarmente interessante. Scoperto nel 1776, ha ottenuto l’attuale classificazione nel 1837; vive lungo i bacini del Rio delle Amazzoni e dell’Orinoco, in piccole colonie di 20-30 individui e la sua esistenza non sembra essere a rischio.
Gli esemplari maschi adulti hanno un aspetto affascinante, come i fagiani o i pavoni, e le sue dimensioni comportano una lunghezza attorno a 65 cm. A causa del suo apparato digerente che può ricordare quello dei ruminanti, l’uccello ha un odore particolarmente sgradevole e ciò lo mette al sicuro da gran parte dei predatori (e per questo motivo ha il nome popolare di “uccello fetente”).
In realtà la classificazione di quest’uccello è tutt’altro che semplice e le recenti analisi del DNA l’hanno resa ancora più difficile, mettendo in luce, tra l’altro, affinità con le gru. L’Hoatzin è l’unico uccello (assieme all’Ibis sacro o Threskiornis aethiopicus) ad avere questa caratteristica: i pulcini hanno degli artigli (evoluzione delle prime due dita) sul bordo dell’ala con i quali, finché non sono in grado di volare, possono arrampicarsi sugli alberi; queste unghie alari, che ricordano l’Archaeopteryx, spariscono in età adulta. |